Per tenere viva una speranza per la salvezza occorreva una vittoria corsara a Telve, campo certamente difficile. E fino a metà della ripresa il Calisio stava per centrare l’obiettivo. Avanti per 3-1 al 18° del secondo tempo, sarebbe bastato gestire il risultato, per poi giocarsela nella ultime 3 partite. Ed invece il Telve non solo ha agguantato il pari, ma addirittura la vittoria, spingendo così il Calisio ad un passo dalla retrocessione in seconda categoria. La matematica non ci condanna, ma occorrerebbe davvero un miracolo per recuperare 8 punti alla terzultima in 3 giornate.
Questa partita ha rappresentato un pò tutta questa disgraziata stagione per i grigiorossi: tanti errori tecnici, poca coesione in campo, grinta insufficiente, scarso apporto da chi subentra a partita in corso ed un pizzico di sfortuna. Anche nella gara di ieri sono stati troppi gli errori individuali e le prestazioni sotto il minimo sindacale. Dopo il vantaggio dei padroni di casa, che andavano al riposo sull’1-0, il Calisio premeva nella ripresa e segnava 3 reti con Mazza, Pegoretti e Faggiano. Quindi al 20° del secondo tempo il punteggio era completamente ribaltato e tutto era ancora in gioco. Poi quello che non ti aspetti: il Telve va a segno tre volte, di cui due su rigore e piomba il buio.
Al termine dell’incontro Mister Romani ha comunicato alla società le proprie dimissioni, salvo questa mattina dare la propria disponibilità ad accompagnare la squadra fino a fine campionato, in modo da condividere le sue sorti fino alla fine di questa avventura. Comunque vada.
Ed ora proviamo a tirare fuori tutto e sperare nella buona sorte negli ultimi 3 incontri. In bocca al lupo, ragazzi.